Come premio produzione per aver finito un contratto, una ditta francese mi ha dato 1000 euro di azioni quotate sulla borsa di Parigi, ma con la stipulazione che non le posso vendere per i prossimi tre anni.
Il Caf dove sto facendo le tasse dice “ok allora va calcolata la giacenza media bla bla e visto che però è estero e complesso ciò ti costa 150 euro in più”
Ora, a me pagare 450 euro (150 euro per almeno tre anni) a un Caf per dichiarare il possesso di 1000 euro di azioni che magari tra tre anni ne varranno meno della metà (il titolo è già crollato) non è che mi sta tanto giù. Non posso dichiarare e quindi pagare le tasse solo su eventuali guadagni quando saranno vendute tra tre anni?
Perché se no questo “regalo” di 1000 euro si traduce in una perdita di centinaia di euro
Ciao, purtroppo le attività finanziarie detenute all’estero vanno “monitorate” mediante compilazione del quadro RW, a meno che non siano detenute attraverso intermediari residenti in Italia (per esempio conto titoli presso una banca). Se sei in grado di farlo in autonomia ti costa il tempo di compilazione e invio telematico, se invece ti rivolgi a qualcuno, questi giustamente ti chiederà un compenso.
che bello… ho già visto che ora questi 1000 euro valgono 550 euro… se mi va bene quindi utilizzerei i profitti per pagare tre anni di caf + una pizza&birra…
Ti conviene aprire un conto titoli italiano, è vero che non costano poco (io avevo che banca ma è aumentato da 24 a 60€ all’anno, adesso ho spostato tutto su intesa che aveva una promo conto+conto titoli gratis fino ai 40 anni di età) ti costa comunque meno il conto che pagare 150€ al caf
Io mi sono ritrovata dei titoli (ereditati da mia nonna che si era fatta fregare) che non valgono quasi niente ma non ho mai dovuto pagare così tanto per dichiararli